In caso di incendio
La sicurezza delle persone, nel momento in cui si verifichi un incendio di una certa dimensione, si basa sull’esodo ordinato. Il panico, infatti, rende vano ogni piano di emergenza e di prevenzione, provoca la fuga disordinata, ostacolando gli interventi di protezione e causando un aumento del pericolo.
Se si rimane coinvolti nell’incendio di un edificio civile o un edificio industriale, che non sia una semplice casa di abitazione:
- individuare le uscite di sicurezza che sono sempre segnalate, gli estintori e le manichette antincendio, le scale esterne;
- se l’edificio è costruito su un unico piano occorre uscire in modo ordinato dalle scale esterne; se ci si trova in un complesso a più piani e l’incendio è scoppiato sotto di noi, in assenza di scale esterne, si deve salire ai piani superiori o sulle terrazze in attesa dell’arrivo dei soccorsi aerei;
- in nessun caso si deve far ricorso agli ascensori che potrebbero essere raggiunti dalle fiamme e bloccarsi;
- se ci si trova a dover usare una manichetta antincendio bisogna prima srotolarla e avvitare la lancia, si deve inoltre fare attenzione all’uscita dell’acqua la cui forte pressione potrebbe strappare dalle mani la manichetta; bisogna orientare il getto dell’acqua in modo da creare una zona bagnata, quindi dirigere il getto sulle fiamme evitando quadri elettrici e parti elettriche;
- poiché il fumo aggredisce le vie respiratorie bisogna coprirsi il naso e la bocca con un fazzoletto bagnato;
- se l’incendio riguarda un appartamento bisogna avvisare i VV.F. e prima di uscire chiudere la porta della stanza dove divampa il fuoco, cercando di sigillarla anche con panni bagnati; occorre inoltre staccare gli interruttori di luce e gas;
- se non si riesce a lasciare l’appartamento, in attesa dei soccorsi, per evitare il fumo ci si dovrà sdraiare per terra e avvolgersi in coperte di lana.