In caso di maremoto
In un mare poco ampio come il Mediterraneo i tempi di arrivo delle onde sono molto brevi. Le autorità potrebbero non avere il tempo per diramare un’allerta. Quindi, se vivi, lavori o vai in vacanza in un’area costiera, è ancora più importante imparare a riconoscere i fenomeni che possono segnalare l’arrivo di un maremoto:
- un forte terremoto che hai percepito direttamente o di cui hai avuto notizia;
- un rumore cupo e crescente che proviene dal mare, come quello di un treno o di un aereo a bassa quota;
- un improvviso e insolito ritiro del mare, un rapido innalzamento del livello del mare o una grande onda estesa su tutto l’orizzonte.
Ricorda che le case e gli edifici vicini alla costa non sempre sono sicuri:
- la sicurezza di un edificio dipende da molti fattori, per esempio la tipologia e la qualità dei materiali utilizzati nella costruzione, la quota a cui si trova, la distanza dalla riva, il numero di piani, l’esposizione più o meno diretta all’impatto dell’onda;
- generalmente i piani alti di un edificio in cemento armato, se l’edificio è ben costruito, possono offrire una protezione adeguata.
Cosa fare prima di un maremoto
Conoscere l’ambiente in cui vivi, lavori o soggiorni è importante per reagire meglio in caso di emergenza:
- chiedi informazioni ai responsabili locali della protezione civile sul piano di protezione civile comunale, le zone pericolose, le vie e i tempi di evacuazione, la segnaletica da seguire e le aree di attesa da raggiungere in caso di emergenza;
- informati sulla sicurezza della tua casa e dei luoghi che la circondano;
- assicurati che la tua scuola o il luogo in cui lavori abbiano un piano di evacuazione e che vengano fatte esercitazioni periodiche;
- preparati all’emergenza con la tua famiglia e fai un piano su come raggiungere le vie di fuga e le aree di attesa;
- tieni pronta in casa una cassetta di pronto soccorso e scorte di acqua e cibo;
- impara quali sono i comportamenti corretti durante e dopo un maremoto.
Cosa fare durante un maremoto
Se sei in spiaggia o in una zona costiera e ricevi un messaggio di allerta che indica il possibile arrivo di un'onda di maremoto, oppure/e riconosci almeno uno di questi fenomeni:
- forte terremoto che hai percepito direttamente o di cui hai avuto notizia;
- improvviso e insolito ritiro del mare, rapido innalzamento del livello del mare o grande onda estesa su tutto l’orizzonte;
- rumore cupo e crescente che proviene dal mare, come quello di un treno o di un aereo a bassa quota.
- allontanati e raggiungi rapidamente l’area vicina più elevata (per esempio una collina o i piani alti di un edificio);
- avverti le persone intorno a te del pericolo imminente;
- corri seguendo la via di fuga più rapida;
- non usare l’automobile, potrebbe diventare una trappola;
- se sei in mare potresti non accorgerti dei fenomeni che accompagnano l’arrivo di un maremoto, per questo è importante ascoltare sempre i comunicati radio:
- se sei in barca e hai avuto notizia di un terremoto sulla costa o in mare, portati al largo;
- se sei in porto abbandona la barca e mettiti al sicuro in un posto elevato.
Cosa fare dopo un maremoto
- rimani nell’area che hai raggiunto e cerca di dissuadere chi vuole tornare verso la costa: alla prima onda potrebbero seguirne altre più pericolose;
- assicurati delle condizioni di salute delle persone intorno a te e, se possibile, presta i primi soccorsi;
- segui le indicazioni delle autorità per capire quando lasciare il luogo in cui ti trovi e cosa fare;
- usa il telefono solo per reale necessità;
- non bere acqua dal rubinetto;
- non mangiare cibi che siano venuti a contatto con l’acqua e con i materiali trasportati dal maremoto: potrebbero essere contaminati:
- se la tua abitazione è stata interessata dal maremoto, non rientrare prima di essere autorizzato.